Qui Verona, i gialloblù pronti al cambio. I rossoblù osservano in vista della sfida del 30 dicembre

Il Verona attualmente 18esimo in Serie A, sarà avversario del Bologna il prossimo 30 dicembre.

I gialloblù sono in grande difficoltà come testimoniato anche dalle parole del direttore sportivo Sean Sogliano su un possibile cambio in panchina. Paolo Zanetti, l'attuale allenatore, dopo un inizio di campionato scoppiettante, 6 punti in 3 giornate, dove ha battuto alla prima giornata il Napoli in casa per 3-0, non è più riuscito a trovare delle soluzioni che portassero ai risultati sperati. Dopo l'inizio citato prima, nelle successive 12 partite sono arrivate 10 sconfitte e 2 sole vittorie, diventando anche la peggior difesa del campionato per distacco. I gol subiti sono 37 , il Como secondo è a 28. Non sicuramente ciò che si auguravano tifosi e società, ma anche lo stesso tecnico allo start di questa Serie A. Attualmente la striscia di sconfitte consecutive è di 4, l'ultima pesante contro l'Empoli per 4-1. I prossimi avversari sono Parma, Milan e appunto il Bologna. Insomma tutt'altro che partite semplice, anche se di semplice fin qui per il Verona non c'è stato proprio nulla. La società quindi sta pensando a un cambiamento, e come tutti sappiamo è più facile cambiare l'allenatore, rispetto a 20 giocatori. Le ipotesi per adesso sono: il ritorno di Salvatore Bocchetti, già sulla panchina dell'Hellas nella stagione 22-23. Oppure la promozione, almeno fino a gennaio, di Paolo Sammarco, attuale tecnico della Primavera. I giovani gialloblù stanno disputando un buon campionato, occupando per il momento l'ottava piazza a pari merito con il Genoa.