Bologna e Nesta, la vittoria manca da maggio: una domenica per sbloccarsi

Vincere aiuta a vincere, si dice in questi casi, e infatti il Bologna e Alessandro Nesta sono a digiuno da un po' ed entrambi vanno a caccia della partita che possa sbloccare questa statistica.

Partiamo dal Bologna, che non vince una partita ufficiale dall'11 maggio scorso, quando il successo di Napoli, Ndoye e Posch nei primi minuti, sancì la matematica qualificazione alla Champions League. Di fatto, dopo la vittoria dell'Olimpico sulla Roma di De Rossi per uno a tre il 22 aprile, il Bologna ha infilato solo un successo, appunto al Maradona, nelle ultime dieci partite ufficiali. Un lungo digiuno dai tre punti, amplificato da un inizio di stagione fatto di quattro pareggi in cinque match, Champions compresa. La nota positiva, almeno, è che i rossoblù hanno perso pochissimo, solo due volte, Genova con Motta e Napoli con Italiano, a fronte di tanti pareggi, ben 7. Serve provare a invertire la tendenza in qualche modo, a partire da Monza dove l'avversario, Sandro Nesta, vive una statistica simile. Infatti, il tecnico dei brianzoli ha registrato la sua ultima vittoria a maggio, quando con la Reggiana vinse il derby con il Modena nel giorno della festa dei lavoratori. Da lì in avanti, tra Reggio e Monza, non ha più vinto e in questo avvio di stagione i tre punti gli sono sfumati sia con la Fiorentina, dove il Monza era avanti di due gol, sia con l'Inter, raggiunto verso lo scadere dal gol di Dumfries.  Per i brianzoli c'è stato il successo in Coppa Italia con il Sudtirol, ma non nei tempi regolamentari bensì ai rigori. Insomma, entrambi vorranno fermare questo trend domenica, quando allo U-Power Stadium Monza-Bologna vale per un pezzo di tranquillità in classifica. Chi si sbloccherà?