/www.tuttobolognaweb.it/assets/uploads/202305/803c2410c009b18a9d39d96f272884e0-scaled.jpg "BOLOGNA, ITALY - MAY 14: Thiago Motta head coach of Bologna FC during the Serie A match between Bologna FC and AS Roma at Stadio Renato Dall'Ara on May 14, 2023 in Bologna, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)")
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Difficile, per ora, fare un raffronto di classifica con un anno fa, tuttavia il Bologna viaggia con tre punti di vantaggio su quello del 2022. Proprio dopo la quinta giornata di campionato, in seguito al due a due di La Spezia, la società decise infatti di esonerare Sinisa Mihajlovic, dando il via al nuovo corso targato Thiago Motta. Quel Bologna partì a rilento con soli tre punti conquistati con i pareggi per 1-1 col Verona, 1-1 con la Salernitana e 2-2 a La Spezia, nel mezzo le sconfitte con Lazio all'esordio, tra l'altro con superiorità numerica e rigore a favore, e con il Milan (2-0 a San Siro). Un bottino insufficiente nella visione della società, soprattutto perché maturato contro tre piccole, e si decise a malincuore per il cambio di guida tecnica. All'epoca il campionato era partito prima e a spron battuto per far posto al mondiale, infatti la quinta giornata si giocò addirittura il 4 settembre e alla sesta, l'11, ci fu l'interregno di Magnani e Vigiani e il successo con la Fiorentina, mentre Motta subentrò ufficialmente in panchina solo alla settima il 17 settembre proprio contro l'Empoli che domenica 1 ottobre sbarcherà al Dall'Ara. Prima ci sarà la trasferta di Monza di giovedì 28 dove il Bologna è atteso ad una prova del nove dopo due pareggi consecutivi per zero a zero. Ci si attendono punti pesanti dopo un calendario difficile con tre big in cinque partite.