Sartori: “Mercato estenuante, ma siamo contenti. Motta? C’è sempre stata condivisione”

La strategia di mercato del Bologna è cambiata strada facendo. C'era in programma di fare qualche cessione ma alla fine non era nelle previsioni cedere Arnautovic e Schouten. Ma le evoluzioni delle trattative non consentono una pianificazione precisa.

“La rivoluzione, se vogliamo chiamarla così, è anche figlia del mercato. Non pensavamo, ad esempio, che Arnautovic avesse un mercato importante per andare via dopo la fine della pista Milan, quindi siamo andati di rincorsa sulla punta. Vale anche per Schouten. Non pensavamo a una cessione. Quindi siamo andati di rincorsa anche in mezzo". Non era tra i cedibili invece Riccardo Orsolini, che alla fine ha rinnovato il contratto a differenza di Nico Dominguez: "Orsolini non è mai stato lontano da Bologna. La trattativa è stata lunga, siamo partiti a gennaio poi ci siamo dati una pausa di riflessione per finire bene il campionato e dopo siamo ripartiti. Su Dominguez da parte mia c’era la certezza che non sarebbe rimasto mentre su Orso ce l’avevo".