Per Doig non è fatta e si inserisce il Toro: la situazione

Prosegue il duello di mercato tra Toro e Bologna. Diversi gli obiettivi, già dalla passata stagione, seguiti da Sartori e anche da Vagnati, ricordarsi Schuurs trattato dai rossoblù e poi preso dai granata, e la sfida si sta riproponendo per Doig.

Ieri il collega Gianluca Di Marzio aveva sensibilmente avvicinato Josh Doig al Bologna, ma la realtà è decisamente diversa. Il Verona deve chiudere il bilancio al 30 giugno e vuole un incasso cospicuo e immediato. Lo scozzese, inizialmente valutato 9 milioni, sarebbe prendibile oggi a circa 6, ma corrispondendo la cifra in una unica soluzione agli scaligeri, aspetto che il Bologna, chiaramente, non vuole soddisfare. Sartori ovviamente non ha mollato la presa, forte di un accordo sulla parola con il giocatore per un ingaggio da 500mila euro, ma vuole prenderlo alle sue condizioni e non sono quelle di 6 milioni cash sull'unghia bensì in prestito con obbligo di riscatto. Il direttore tecnico può aspettare una seconda fase di mercato e nel frattempo tiene calda la pista Aleksa Terzic, ma il Verona vuole un incasso e starebbe parlando con il Torino proprio per Doig, sempre con la stessa richiesta di 6 milioni cash. A queste condizioni è difficile per il Bologna chiudere l'operazione, ma forse anche per il Torino.

m. min.