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Ritorno in patria per Mihajlo Ilic, difensore del Bologna prelevato a gennaio per 5 milioni di euro dal Partizan Belgrado.
Gli otto mesi di lavoro in rossoblù non hanno dato, per ora, frutti e così il giovane difensore è rimasto in uscita per tutta la sessione estiva di trasferimenti. Italiano lo ha utilizzato in ritiro, ma poi Mihajlo è finito ai margini delle gerarchie con gli innesti di Erlic e Casale: non avrebbe trovato spazio. Sul finire del mercato non si è concretizzato il passaggio al Cesena, il giocatore ha detto no, così si è andati alla ricerca di una squadra che potesse garantire titolarità. Prima si è palesato l'Aek Atene e successivamente è maturata la possibilità di un ritorno al Partizan. Il club serbo l'avrebbe dunque spuntata avendo necessità di sostituire Svetozar Markovic ed è pronto a riabbracciarlo. Mihajlo Ilic torna dunque in patria, sfruttando il mercato ancora aperto, dove giocherà con maggiore continuità in questa stagione sperando di tornare utile in futuro al Bologna. Operazione che si starebbe per definire in prestito con ingaggio totalmente pagato dal club rossoblù. Decisiva la scelta di Ilic di tornare in Serbia piuttosto che trasferirsi in Grecia.
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