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Inter-Benfica con qualche contorno di mercato?
Tanti i dirigenti presenti ieri sera a San Siro per il match tra i nerazzurri e i lusitani, tra questi anche il direttore tecnico del Bologna Giovanni Sartori, da sempre molto dedito alla visione di partite dal vivo. Difficile ipotizzare un Sartori interessato a qualche obiettivo dell'Inter, più facile volesse studiare live le prestazioni della prima punta croata del Benfica Petar Musa. L'attaccante veniva dato titolare alla vigilia, ma alla fine il tecnico Roger Schmidt ha scelto Neres falso nove di movimento, inserendo il croato solo nel finale per cercare di raggiungere il pari. Perché il nome di Musa? Semplice, era stato cercato in estate dal Bologna dopo la partenza di Marko Arnautovic, ma i tempi stretti, i costi e la necessità del Benfica di trovare un sostituto non hanno consentito a Sartori di prelevarlo. Ma chissà che il giocatore non possa diventare un obiettivo in futuro; missione comunque complicata, tra campionato e Champions Musa sta giocando minuti importanti e i tre gol in sei partite di serie a portoghese ne stanno di nuovo alzando il prezzo attorno alla doppia cifra. Rischia di essere fuori mercato per un Bologna che a gennaio potrebbe scegliere di prelevare una punta per dare sostegno a Zirkzee al posto di Van Hooijdonk. Il Cobra, si sa, resa vigile e all'erta...
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