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Bologna a caccia di un difensore centrale. Diversi i nomi sul taccuino per sostituire Adama Soumaoro che avrà tempi di recupero molto lunghi e che inficeranno anche la prossima stagione. Uno dei profili più apprezzati dalla dirigenza felsinea è Sinaly Diomandè, classe 2001 in forza all'Olympique Lione.
Arrivato giovanissimo in Francia dalla Costa d'Avorio, Diomandè ha iniziato la carriera francese nella squadra B di Lione per poi trovare il salto tra la scorsa stagione e questa. In totale 75 presenze con la prima squadra e 24 nell'ultimo campionato, dove ha incrementato notevolmente il suo minutaggio passando dagli 845 minuti del 2021/2022 ai 2464 del 2022/2023. Il rendimento nell'ultima Ligue 1 ha portato diversi club europei a seguirlo con profondo interesse, soprattutto Borussia Mochengladbach, Eintrach Francoforte e Getafe, mentre in Italia ci sono Bologna e Sassuolo. Il difensore ha contratto fino al 2025 e non sarà accessibile a cifre bassissime: oggi ha un valore che oscilla tra i 7 e i 10 milioni di euro e potrebbe scatenarsi un'asta che sfavorirebbe certamente il Bologna. Sartori ci proverà, ma non sarà affatto facile.
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