Cor Sport – Forte emozione a Polesella per la cittadinanza onoraria di Thiago Motta

"È con grande orgoglio ed onore che ricevo e accetto la cittadinanza onoraria". Mentre pronunciava queste parole, Thiago Motta si è visibilmente emozionato dopo essere stato eletto come cittadino onorario di Polesella, la cittadina delle origini dalla quale suo nonno Fortunato Fogagnolo era partito verso il Brasile nel lontano 1929.

La cerimonia è avvenuta ieri a Villa Morosini, con la cittadina veneta che ha mostrato grande gioia e commozione nei confronti del tecnico rossoblù. Secondo il Corriere dello Sport, inoltre, sarebbero stati presenti anche gli ultimi parenti locali di Motta, ovvero Mimma e Luciano Fogagnolo, e quest'ultimo in particolare si sarebbe emozionato nel notare le grandi somiglianze tra lui e il tecnico italo-brasiliano. Dietro la decisione di conferirgli la cittadinanza onoraria da parte del comune di Polesella ci sarebbero i successi conseguiti nel corso della sua carriera da calciatore, nonché le sue presenze in nazionale, criteri che gli hanno conferito quel senso di sacrificio ed impegno degni di poter rappresentare la piccola cittadina veneta. Durante la cerimonia, Motta ha promesso impegno per rendere onore a questa onorificenza, e non sono certamente mancate le inevitabili domande che gli sono state rivolte in merito alle potenzialità del suo Bologna in questa stagione (gli era stato anche chiesto se fosse da Europa League). Scherzosamente Motta ha risposto asserendo che il suo stadio preferito sia il Santiago Bernabeu, come a sottolineare tra le righe le forti ambizioni che coltiva con i rossoblù.

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