Carlino – Posch, via alla rivoluzione: ma sono 30 i milioni impegnati

Con il riscatto ufficializzato di Stefan Posch, per il Resto del Carlino è partita la rivoluzione. Consiste, come ha già dimostrato il campo, nel dare vita al nuovo corso con il ruolo dei veterani non più così determinante e cruciale. Ma confermare l'ossatura significa anche avere già impegnate diverse risorse per l'estate.

Marcello Giordano sottolinea infatti la cifra necessaria alla conferma dei cartellini di giocatori già in rosa. Prima erano 20 milioni di euro e con i riscatti di Posch e Moro saliranno a 30. Tutto ciò significa che si renderanno necessarie un paio di cessioni eccellenti per finanziare la rivoluzione. Posch è uno dei cardini di Motta assieme a Lucumì, Schouten, Ferguson e Dominguez, tutti con diverse situazioni. Schouten ha rinnovato il contratto, Dominguez invece resta ancora in scadenza 2024 e alle viste non ci sono svolte, mentre servirà assolutamente adeguare il contratto di Ferguson che oggi guadagna 250mila euro.