Centravanti e difensore centrale sono le priorità, poi si ragionerà sul centrocampo. La pista Mats Hummels è concreta, ma anche quella Jaka Bijol. In attacco sale Thjis Dallinga.


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Bologna-Hummels, si può fare. Attacco: sale Dallinga

DORTMUND, GERMANY - APRIL 16: Mats Hummels of Borussia Dortmund celebrates following the team's victory during the UEFA Champions League quarter-final second leg match between Borussia Dortmund and Atletico Madrid at Signal Iduna Park on April 16, 2024 in Dortmund, Germany. (Photo by Leon Kuegeler/Getty Images)
Il sogno di mezza estate è una ipotesi concreta. Il Bologna dialoga, e in maniera fruttifera, con Mats Hummels e ci sono i presupposti per affondare il colpo. Il tutto vivrà ore calde dopo la cessione di Calafiori, che con ogni probabilità avverrà tra Arsenal, affare da quasi 50 milioni, e Real Madrid, se le merengue dovessero alzare la posta. Hummels sarebbe il sostituto ideale e ha aperto in maniera significativa al Bologna, ingaggio sui 3 milioni per una stagione più opzione, così la trattativa potrebbe decollare dopo l'uscita di Cala e l'ottimismo cresce. Non solo, perché il Bologna medita il doppio colpo in entrata con Jaka Bijol, che costa circa 18 milioni di euro e piace molto alla dirigenza e a Vincenzo Italiano. In uscita, invece, c'è Ilic che verrà ceduto in prestito per fare esperienza. E in attacco? È in piedi la pista Ioannidis, ma il Bologna ha fissato tempistiche chiare e oltre non si andrà. Il giocatore vuole Bologna, ma senza una apertura del Panathinaikos si virerà su altri profili e quello più caldo è Thjis Dallinga, pronto a dire si a 1.6 milioni di ingaggio a stagione. Il Tolosa chiede circa 20 e il Bologna può spingersi a 18. Occhio anche al centrocampo. Nikola Moro potrebbe essere ceduto per fare spazio a un mediano più muscolare. Oltre a Prass dello Sturm Graz c'è anche il nome di Kristjan Thorstvedt del Sassuolo.
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