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Iling, Rovella, Fagioli e Miretti sono solo alcuni dei nomi accostati al Bologna nell'ambito di una possibile sinergia con la Juventus dopo l'affare Cambiaso. Ma i pezzi pregiati bianconeri sono difficilmente accessibili per formula e costi. E se Sartori non perde le speranze per Cambiaso, sarà valutato in ritiro da Allegri, diventa difficile poter assaltare la gioventù bianconera.
Iling Junior per esempio ha una valutazione molto alta, semmai il Bologna volesse inserire un diritto di riscatto, e in più ha mercato in Premier League, soprattutto il Brighton di De Zerbi. Il prestito secco non stuzzica nessuno e l'operazione in casa Bologna, probabilmente, sarebbe possibile solo a fronte della cessione di Musa Barrow. Su Iling peseranno anche eventuali arrivi dal mercato nel suo ruolo, con la Juve che punta Weah, ma in generale i costi per il Bologna dovrebbero essere proibitivi. Per quanto riguarda Fagioli ci sono poche chance, pochissime, ed è possibile che il ragazzo resti nelle rotazioni di Allegri. Anche Rovella, di rientro dal prestito al Monza, è apprezzato dall'allenatore bianconero e ad oggi non c'è sentore di una cessione. L'unico destinato a partire è Miretti, ma in questo caso dipenderà da quale formula potrà incastrarsi, sempre che il giocatore possa essere ritenuto utile da Motta nell'ambito della sua filosofia di gioco. In casa Juve ci sarebbe pure Koni De Winter. Il centrale difensivo era partito bene a Empoli ma un infortunio lo ha tolto di mezzo. Potrebbe lasciare Torino e Sartori cerca un sostituto di Soumaoro.
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