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L’Empoli spacca squadra e società

Redazione TuttoBolognaWeb

Dopo le dimissioni di Walter Sabatini accettate da Saputo ancora presente a Casteldebole, lo stesso presidente resterà a Bologna ancora per qualche giorno per capire come agire da qui al futuro prossimo. Per esempio, il chairman canadese, parlerà privatamente con Miha per capire come si possa essere così involuti dopo una partenza incoraggiante con 7 punti nelle prime 3 giornate e  solo 1 nelle ultime 3. La squadra è chiusa in ritiro in attesa di affrontare la Lazio, unica squadra cosiddetta big, battuta lo scorso campionato al Dall’Ara. Sinisa avrà contro la sua ex squadra la possibilità di riprendere a correre. In caso contrario, specie dopo un’altra sonora sconfitta, si sarebbe ai titoli di coda. Sfruttando anche la sosta, ad Udine al 90% siederebbe in panchina un nuovo mister. Sono certo che già nel corso di questa settimana, qualche timido contatto ci sarà. Chi sono al momento i mister senza squadra? Fonseca, Rudi Garcia, Gattuso, Ranieri e Conte. Di questi, Ranieri e Gattuso sono i più papabili. Detto ciò, speriamo che domenica dopo pranzo, non si debbano fare discorsi così drastici, che Mihajlovic possa trovare la quadra magari facendo giocare alcuni elementi nel proprio ruolo naturale, che si possa migliorare il rendimento difensivo ed aumentare la concentrazione in campo. Non si possono incassare tutti questi gol in così poche giornate. L’Empoli spacca squadra e società; ora spetta al Bologna provare a rialzarsi e cercare di migliorare il rendimento dello scorso campionato, avendo cambiato poco e con un Mihajlovic che per la prima volta, ha seguito la squadra in prima persona nel ritiro di Pinzolo. 47-52 punti, sarebbe già un buon traguardo. Il compleanno di Saputo è andato indigesto, speriamo che i 112 anni del Bologna, che li compie proprio domenica 3 ottobre, possano essere festeggiati con una prestazione superlativa.