La Virtus ridimensiona il budget, ma la garanzia è Scariolo. Fortitudo: si chiuda il passaggio di proprietà

E veniamo alla Fortitudo, l'altro pezzo di una Basket City che avrebbe bisogno di tornare ma che non rivivrà per tanto tempo i fasti degli anni '90. Il passaggio di proprietà alla cordata capeggiata da Tedeschi è fondamentale per ridare al club la marcia necessaria a ristabilirsi con chiarezza e solidità in un basket che non è tale senza la Effe in A. Serve svincolarsi da certe dinamiche, liberare il potenziale togliendosi di dosso fardelli e problemi, in poche parole: far volare di nuovo l'aquila. Certo, la strada è lunga e sicuramente non si potrà chiedere la luna ai nuovi proprietari, ma di sicuro dopo le polemiche e le frizioni del recente periodo servirà ridare un minimo di comunicazione esterna al club. Troppi inciampi comunicativi, troppi microfoni aperti e con posizioni diverse: la Effe ha viaggiato con il volante che andava da una parte e le ruote dall'altra. Ripartire significa fornire gli strumenti necessari dal punto di vista economico ma anche cambiare radicalmente la comunicazione, magari centellinando le esternazioni e incanalandole verso una chiarezza di fondo che è basilare per costruire un progetto serio e affidabile. Non solo i soldi fanno la differenza, e comunque la cordata ce li ha, ma anche come vengono comunicati all'esterno. E ultimamente non è andata proprio benissimo...Largo ai nuovi. Ce n'è bisogno.