La Virtus ridimensiona il budget, ma la garanzia è Scariolo. Fortitudo: si chiuda il passaggio di proprietà

La missione della Virtus sarà quella di spendere meno e meglio. E' sicuramente una notizia deludente per gli appassionati ma va presa con maggior ottimismo. Se la Virtus riuscirà a prendere giocatori migliori di Lundberg, facciamo un altro esempio, a cifre inferiori avrà già ottenuto un discreto risultato e, forse, un ottimo rendimento in campo. Sarà sufficiente a vincere l'Eurolega? No, anche perché l'ultima stagione ha detto che non è nelle possibilità di Zanetti competere con Barcellona, Real o altre super potenze. Occorre prenderne atto, ma nonostante tutto si può fare un buon percorso anche europeo sulla scia di Baskonia e Zalgiris, che hanno budget inferiori ma riescono sempre a tirare fuori il meglio. E per ora Dobric, Guy e Flaccadori sono meglio di coloro che andranno a sostituire. Spendendo meno. Certo, servirà un mercato ficcante nel settore lunghi e lì si tareranno obiettivi e ambizioni, ma partendo sempre dalla figura di Scariolo, ormai centrale per il mantenimento a certi livelli del club. E sfugge il motivo per il quale se un giocatore sbaglia una tripla o un altro gesto tecnico poi a fine stagione le colpe ricadano sempre sul coach. Va beh.