Il primo tempo vede una leggera supremazia territoriale da parte del Bologna ma è il Milan a rendersi pericoloso in un paio di circostanze. Dominguez impegna severamente Maignan ed Orsolini spara in curva il pallone, ben servito da Pobega. Da segnalare gli infortuni di Tomori per un colpo alla testa e di Erlic alla caviglia. Il secondo tempo riprende sulla falsariga del primo e come ho scritto sopra, Orsolini al 50esimo, segna un gol dei suoi, regalando il vantaggio rossoblu. Fino al 60esimo il Bologna continua a giocare con attenzione, buon palleggio e qualche proiezione in attacco. Entrano Aebischer, Cambiaghi e Castro ed escono Pobega, Orsolini e Dallinga. Da questo momento, la squadra comincia ad essere meno compatta, con i reparti molto più distanti rispetto alla prima ora di gioco. Il Bologna ad ogni gol subito ha un’avvisaglia che, ahimè, non viene colta. Poco prima del gol del pareggio, Felix viene lanciato a rete, Lucumì è in vantaggio ma si dimentica della palla, il rossonero in area lo anticipa e il colombiano riesce a sbilanciarlo con un calcetto al polpaccio. Troppo poco secondo Marinelli per assegnare il calcio di rigore.
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