Il Bologna migliora di partita in partita, scopriamo perché

Il mercato di gennaio, personalmente, è stato ben condotto dall’area tecnica. Via i giocatori che trovavano meno spazio col nuovo mister e dentro Calabria e Pedrola per migliorare o rimpolpare sugli esterni sia di difesa, che di attacco e tenendo poi conto che sono rientrati Aebischer, El Azzouzi e Cambiaghi. Orsolini e Ferguson ai box, sono altri elementi che daranno il loro contributo a stagione in corso. Fra colleghi, ci siamo chiesti un voto a questo mercato e la forbice è stata tra 5,5 e 7. Personalmente ho risposto con un 6. Calabria fino a due anni fa, non sarebbe mai arrivato a Bologna. Ora squadra e società, hanno raggiunto uno status che può permettersi l’arrivo anche di un ex bandiera e capitano del Milan. Si poteva provare a prendere un difensore centrale per prepararlo già da ora per la prossima stagione, un po’ come con Castro nel gennaio dello scorso anno. Alla fine, non essendo partito Erlic, dietro si è rimasti così. Se poi in estate dovesse partire uno tra Beukema e Lucumì, allora si penserà al momento di trovare il degno sostituto. Nel frattempo, godiamoci questo Bologna, entrato di diritto fra le grandi, desideroso di togliersi tante soddisfazioni da qui a fine stagione, magari agguantando un altro piazzamento con vista Europa e magari chissà!…