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È obbligatorio giocare contro la Juventus?

Redazione TuttoBolognaWeb

Veniamo ai dati impietosi di questo scontro diretto: nelle ultime 18 sfide, compresa una partita di Coppa Italia giocata al Dall’Ara nel gennaio 2019, la Juventus ha ottenuto 17 vittorie ed un pareggio, 0-0 al Dall’Ara il 19 febbraio 2016; 38 gol realizzati e solo 5 subiti. I bianconeri, hanno colto a Bologna, la sesta vittoria consecutiva, settima se ci mettiamo anche il 2-0 di Coppa Italia. Fra tutte le squadre che il Bologna ha affrontato nella massima serie, nessuna squadra è riuscita a vincere contro i rossoblu come la Juve. Come la affronti la affronti, il Bologna fatica a cogliere anche solo un pari e poco male che ci siamo risparmiati per buona parte degli anni ottanta, le sfide contro Boniek, Rossi e Platini. È da un po’ di tempo che mi chiedo se per lesa maestà sia possibile non affrontare la Juve, perdere a tavolino entrambi i match, così da evitare cartellini, espulsioni, squalifiche, infortuni e poter riposare 2 turni. Pagherei di tasca mia per evitare questo supplizio. Anche una partita sulla carta alla portata, senza Chiesa, Dybala, Chiellini, Danilo, Ramsey e senza più Ronaldo, il Bologna non è riuscito a portare a casa almeno un risultato positivo. Era da tantissimo tempo che non ci si giocava uno scontro diretto quasi alla pari con appena 4 punti di differenza tra bianconeri e rossoblu. Il Bologna non ha giocato la sua miglior partita; ci sarebbe voluto il Bologna che ha affrontato la Lazio o forse anche la Roma. L’umiltà della Juventus, è stata premiata con 2 reti realizzati giocando di rimessa, quasi in contropiede. Arnautovic si trovava spesso isolato e quando in un paio di occasioni avrebbe avuto la palla buona, una volta gli è sfuggito con la suola il controllo in area e la seconda volta, nel secondo tempo, invece di far sfilare il pallone fingendo un controllo e trovarsi a tu per tu col portiere, ha controllato il pallone ed ha effettuato un retro passaggio. Un suo colpo di testa nel primo tempo ed una splendida rovesciata quasi vincente di Svanberg, unita ad un’occasione di Dominguez nel secondo tempo imbeccato in area da Soriano con un assist al bacio, si racchiudono qui occasioni, la reazione del Bologna al gol juventino dopo appena 6 minuti di gioco. Qualche mischia, qualche tiro murato dalla difesa, un super De Light ed un quasi marziano Cuadrado, non hanno consentito al Bologna di rimontare. Addirittura, c’è stato il raddoppio juventino con Cuadrado, con un gran gol in diagonale ma deviato dalla schiena di Hickey che ha indirizzato il pallone ancora più lontano dalla portata di Skorupski. La classifica è ancora corta; il calendario di certo da qui a tutto gennaio non aiuta. Bisogna muovere la classifica e riprendere il buon ritmo che nelle prime quindici giornate, avevano fatto sognare i tifosi rossoblu e cominciato a far parlare di sé anche gli addetti ai lavori.