Con i cinque cambi possibili, Sinisa come del resto la maggior parte dei mister, è stato assalito da qualche dubbio sulla formazione di partenza. Meglio partire con la formazione tipo, cioè con gli undici ritenuti al momento più forti e più in forma e terminare la partita con in campo cinque cosiddette riserve o meglio partire con due elementi ritenuti meno forti e terminare la partita con tre riserve e due giocatori titolari? Cinque cambi stravolgono sicuramente una formazione; penso però che Sinisa opterà per partire con la formazione tipo anche se, per esempio, a centrocampo ci potrebbe essere la sorpresa Dominguez che tanto bene ha fatto in questi giorni di sedute di allenamento. Potrebbe affiancare Medel con Poli almeno in partenza in panchina. Lo stesso potrebbe valere per Palacio in attacco, pronto poi ad entrare nella ripresa. Dietro sugli esterni, dovrebbero partire Tomiyasu e Dijks con Mbaye e Krejci pronti a dargli il cambio. Svanberg potrebbe essere un quinto cambio per il centrocampo. Dubbio da sciogliere anche in attacco a prescindere dal modulo che poco cambierebbe nella sostanza. Barrow punta centrale o esterno come nelle precedenti uscite? Se punta centrale, a sinistra dovrebbe agire Sansone e non Palacio e a destra l’inamovibile Orsolini. Soriano sarà il trequartista, giocherà tra le linee della Juve. Il ruolo di Soriano stasera sarà doppio. Dovrà disturbare l’inizio dell’azione dei bianconeri affidata a Bentancur o a Ramsey se non gioca Pjanic e al tempo stesso, in caso di possesso palla del Bologna, dovrà con le sue giocate, fornire palloni giocabili in attacco. La velocità di Douglas Costa, a mio avviso il giocatore più veloce di tutti, almeno nei primi cinque metri come scatto e corsa, dovrà essere ridotta da Tomy e da Medel. Sarà una partita tattica ma state pur certi che conoscendo il gioco dei due mister, ne verrà fuori una partita interessante anche dal punto di vista del gioco. Bologna, ora tocca a te e anche se non potrà esserci il pubblico delle grandi occasioni, sentirai ugualmente il tifo rossoblu tradotto dal nostro mister in panchina.
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