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In conferenza stampa, Motta ha elogiato tutti i suoi ragazzi; li vede bene, si allenano con intensità e anche loro, sanno che Fiorentina-Bologna, è diversa come partita. Si tratta sicuramente di uno scontro diretto, verso i piani alti della classifica ma per Motta, inutile a novembre fare delle previsioni di classifica. Il mister italo brasiliano rispetta l’avversario ma è consapevole di avere una rosa per poter rientrare a Bologna con un risultato positivo. In difesa è ballottaggio tra Lykogiannis e Kristiansen con il greco, ancora leggermente favorito e tra Calafiori e Lucumi, ma dovrebbe spuntarla il centrale romano. Mediana composta dagli inamovibili Aebischer e Freuler mentre in attacco, Zirkzee sarà supportato da Orsolini (ancora escluso da Spalletti), Ferguson e Saelemaekers. La partita, a mio avviso, si deciderà sulle fasce e a centrocampo. La Fiorentina gioca più in verticale e si affida molto sui cross dagli esterni; il Bologna, preferisce giocare più di fraseggio e tentare la giocata offensiva, solo quando i giocatori, si sentono sicuri di arrivare dalle parti dell’area di rigore avversaria. Le due squadre, arrivano allo scontro diretto in condizione mentale opposta. Questo potrebbe avvantaggiare il Bologna, specie se la Fiorentina non dovesse sbloccare il risultato entro la fine del primo tempo. Folta rappresentanza di tifosi rossoblu al Franchi; bruciati in poche ore i 2500 biglietti destinati al settore ospiti; il G.O.S. ha accolto la richiesta da Bologna di aggiungere altri posti nei settori di tribuna, da destinare ai tifosi ospiti ma solo per i residenti in Emilia Romagna.