editoriale

La Samp ha visto i sorci Verdi: Magic Moment per Simone!

Il numero 9 rossoblù si è reso protagonista di un gesto tecnico magistrale durante la partita contro i blucerchiati. di Alessandro Reni

Redazione TuttoBolognaWeb

Ebbene sì, l’ex ala del Carpi ha raggiunto quota tre reti consecutive in campionato. Chi l’avrebbe mai pensato? Chi avrebbe mai scommesso sul ventiquattrenne giunto dal Milan? Io stesso ammetto di essere stato piuttosto scettico sul rendimento di Verdi, in particolare dopo la gara di Coppa Italia contro il Trapani dove ha sciupato importanti occasioni da gol e, se devo essere sincero, non mi ha entusiasmato nemmeno nei match contro Crotone e Torino.

La sfida casalinga vinta ai danni del Cagliari ha segnato la svolta per questo giocatore, letteralmente scaricato dai rossoneri che non hanno ritenuto saggio puntare su di lui (scelta sbagliata, se ne pentiranno), decidendo di cederlo al Bologna a titolo definitivo. In seguito al confronto coi sardi, Verdi sembra non volersi più fermare: in rete anche nella partita seguente persa al San Paolo per mano di un Napoli troppo superiore ai felsinei, e perfino nella più recente disputatasi al Dall’Ara questo mercoledì sera, di fronte ad una Samp non proprio impeccabile. Se le marcature messe a segno contro partenopei e cagliaritani sono state pregevoli (una su punizione e l’altra su tiro dalla distanza, alcuni metri fuori dall’area di rigore), quella insaccata contro il club di Ferrero è da considerarsi a dir poco straordinaria: cross pennellato di Krejci (anche il ceco uno dei migliori in campo) che trova Verdi libero nei pressi dell’angolo destro del rettangolo di gioco, il quale sfrutta ottimamente il traversone con un preciso e potente destro al volo che trafigge Viviano. Quello ammirato all’interno dell’impianto bolognese è stato uno strepitoso gesto tecnico, di quelli che se venissero effettuati da Messi o Higuain risulterebbero essere sempre le prime notizie di ogni organo d’informazione e sotto le attenzioni mediatiche. A mio parere, quello siglato dal numero 9 petroniano è stato un gol che rimarrà custodito negli annali, sia della storia calcistica rossoblù che del panorama sportivo nazionale.

L’ultima rete sensazionale realizzata da un giocatore del Bologna, come tutti ricorderanno, è stata quella di Kone in quella memorabile ed indimenticabile notte di Napoli, dove grazie alla rete del greco il Bfc esce trionfante dal fortino azzurro, sbancando una partita colma di emozioni dal primo all’ultimo minuto. Finora Verdi, nonostante le eccellenti qualità dimostrate già nel corso delle sue annate ad Empoli (5 gol in B e 1 in A con Sarri in panchina) e nella sua breve parentesi al Carpi (3 reti in sole 8 presenze) da gennaio in poi lo scorso anno, non è stato degnato d’interesse dagli altri team italiani. Sono più che convinto che le sue ultime prestazioni, notevolmente al di sopra della media, avranno di certo risvegliato gli animi di tutti coloro che non hanno creduto nelle potenzialità di Simone, mettendolo di punto in bianco sotto i riflettori. Sono stati i suoi palloni spediti in fondo al sacco, oltre a quelli di Destro, Taider, Di Francesco e le formidabili giocate, condite da assist perfetti (il secondo ha permesso al centravanti ascolano di portare a due il suo personale bottino di gol in queste cinque gare) di Krejci a trascinare i rossoblù al conseguimento di ben 9 punti i classifica: un grande inizio, tralasciando la debacle all’Olimpico di Torino. Mi sento anche di aggiungere che, con un Verdi così in forma, Mounier calcherà molto poco il rettangolo verde da qui in avanti.                                                               Ritengo inoltre, per concludere, che se il trequartista classe ’92, cominciasse ad essere un po’ più incisivo e concreto sotto porta oltre che nelle conclusioni da lontano, diventerebbe un calciatore di altissimo livello. Dovrebbe cercare di mettere un po’ più di coraggio, ma ha mostrato nitidamente di possedere delle doti sopraffine e abilità fuori dal comune. Continua così, Simone!