editoriale

Il rinnovo di Verdi forte segnale della proprietà. Ora blindare Di Fra

Giacomo Bianchi

Giacomo Bianchi

Finita la stagione cominciano a circolare nomi su nomi attorno al Bologna: alcuni fattibili, altri improbabili, quelli che ad ogni sessione di mercato vengono puntualmente dati ad un passo dai rossoblù e altri invece assolutamente nuovi e sconosciuti. In che direzione effettiva si muoverà il mercato del Bologna, lo sapremo solo tra qualche giorno, ma il mercato, quello vero, quello oscuro, si sta facendo adesso. Un mercato che sta già andando verso le prime conferme, e l’ufficialità del rinnovo di Simone Verdi è il primo mattoncino. Scontato, dice qualcuno. “Beh, e questa sarebbe una notizia?”, dicono altri. Eccome se è una notizia, eccome. Verdi che rinnova fino al 2021 è un segnale chiaro che si vuole dare a tanti, e che tanti vogliono dare: in primis il giocatore, che decide di appoggiare la causa rossoblù, pur sapendo bene che offerte da altre squadre potrebbero arrivare, e che decide di diventare un punto di riferimento per il Bologna dei prossimi anni. Altro segnale forte lo manda la Società: non si è più la squadra che serve solo per rilanciare giocatori in cerca di riscatto, ma Bologna ormai è una realtà solida che, che dopo avere rivitalizzato i calciatori, vuole farli diventare un suo patrimonio. Poi si sa bene che i contratti (soprattutto i pluriennali) non sono implicitamente sinonimo di un matrimonio che senza dubbio arriverà al 2021 (e chissà, magari oltre…), però in questo momento è il Bologna ad avere il pallino del mercato in mano e a decidere sulle sorti del giocatore.

Un altro forte segnale lo manda in prima persona Joey Saputo: dopo la conferenza stampa di qualche settimana fa nella quale si è fatto il bilancio della stagione e si è parlato del futuro, il chariman era stato chiaro, dicendo proprio che il rinnovo di Verdi sarebbe stata una delle priorità. Dopo le parole, i fatti. Ed ecco che a distanza di circa venti giorni, è arrivata la conferma per l’attaccante rossoblù. Insomma, al di là di tutto, anche se forse la notizia non farà scalpore e non prenderà le prime pagine dei quotidiani nazionali, sono convinto sia una delle migliori news di questo avvio di mercato. Un anno fa, quando il Bologna lo firmava in diversi avevano tanti dubbi sulla tenuta di questo ragazzo, altri lo consideravano solo un’eventuale alternativa a chi sarebbe arrivato dopo e altri ancora non lo conoscevano nemmeno. Quante cose sono cambiate, in un anno. Si ripartirà dunque da Simone Verdi, mentre è notizia delle ultime ore il forte interessamento del Napoli verso Federico Di Francesco. Si parla di una cifra importante che gli azzurri potrebbero sborsare per l’esterno rossoblù, mandando nel “panico sportivo” i tifosi del Bologna. Di Francesco ha dimostrato di essere veramente uno dei giocatori simbolo del Bologna che vuole crescere e consolidarsi, anno dopo anno: quando non ha giocato ha sempre lavorato duro per farsi trovare pronto, quando è sceso in campo non ha mai fatto mancare la sua grinta e la sua qualità e, alla fine, è stato uno dei più positivi della stagione rossoblù. Forse è la metafora vivente del Bologna che vuole diventare grande: anno dopo anno, nonostante le difficoltà, con il lavoro duro e la voglia di emergere, i risultati arriveranno, ne sono convinto. Ecco allora che dopo il rinnovo di Verdi, il Bologna dovrà dimostrare di essere forte (dal punto di vista societario) per fare in modo che Di Francesco rimanga in rossoblù. Questo perché non si può fare a meno di lui? No, non solo, per questo. Secondo me la sua conferma e la resistenza di fronte a certe offerte, serve per mandare un segnale forte al movimento e ai tifosi, e fare vedere che adesso, il Bologna non ha bisogno di piegarsi davanti alle richieste delle grandi. Ma poi, un Bologna che in avanti può schierare Destro, Verdi e Di Francesco nell’anno che porterà ai Mondiali, non sarebbe una cosa meravigliosa? Beh, ci si può divertire. Un bel po’.