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Basket, Effe sconfitta a Trieste, Virtus battuta da Venezia

Due sconfitte per le bolognesi in campionato

Redazione TuttoBolognaWeb

TRIESTE-FORTITUDO 99-74

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La Fortitudo dura solo due quarti a Trieste e incappa nella prima sconfitta stagionale. L'Alma dilaga e vince 99-74, creando il solco nel terzo periodo per poi non voltarsi più. Buon primo quarto della Effe che parte forte e va 3-10, poi l'attacco si inceppa e l'Alma comincia a macinare ritmo e gioco come sa, ovviamente anche con le triple. Da Ros sigla il sorpasso e al 10' è 22-19. Anche nel secondo quarto la Fortitudo tiene botta, almeno fino a una tripla del 37 pari di Fultz, ma dall'altra parte una bomba di tabella di Cavaliero è un segnale chiaro di come potranno andare le cose. Infatti, con un parziale di 9-0 nel finale di tempo Trieste scava il solco e va al riposo avanti 48-39.

Nel terzo periodo gli uomini di Boniciolli vanno ancora più in difficoltà, Legion non riesce a trovare le sue giocate, McCamey fatica (nonostante 15 punti) e anche Mancinelli non è nella sua giornata migliore. C'è bisogno anche di Sylvere Brian ma ormai Trieste è scappata sul 65-48 grazie soprattutto ad un immarcabile Green. Al 30' Effe sotto di 17 sul 71-54. Il quarto periodo è sostanzialmente garbage time, per Trieste c'è gloria anche per Loschi e alla fine il divario diventa importante fino al 99-74 chiuso da Da Ros sulla sirena. Pubblico in visibilio, prima sconfitta della Effe che lascia il primato a Trieste. Miglior marcatore della Effe McCamey con 15 punti, Legion e Pini seguono con 10. Dall'altra parte 27 di Green e 15 di Fernandez.

VIRTUS-VENEZIA 87-88

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Perde anche la Virtus, ancora una volta dissipando un largo vantaggio: diciassette punti. Vince in volata Venezia, che sorpassa proprio sul più bello sfruttando due errori ai liberi di Gentile, che sbaglierà poco dopo anche un tiro in allontanamento, e un errato appoggio di Aradori che sarebbe valso il momentaneo pareggio.

La Virtus era dunque volata a più 17 sul 45-28 a metà secondo quarto, con la solita grandinata di triple ma soprattutto con un Lawson strepitoso sotto le plance con 6 punti filati. Venezia rientra con Bramos e al 20' il 47-39 è un affare. La Reyer rientra negli spogliatoi animata, Johnson la mette ovunque ed è addirittura meno uno sul 62-61, poi nuovo strappo V  fino al 68-61 grazie a Lafayette e ancora Lawson, con Aradori chirurgico per percentuali. Venezia non molla e rientra nel quarto periodo con Jenkins, ancora meno uno. Sale in cattedra Stefano Gentile per due bombe che valgono ancora il più sette, dall'altra parte Peric mostra i muscoli e riporta i suoi in scia fino ai momenti cruciali. Venezia a meno uno sbaglia tre tiri per il sorpasso, poi Ale Gentile stoppa ma Watt sancisce il sorpasso sull'82-84. Aradori ritorna in auge e sorpassa con una tripla ma la V non chiude i conti e si arriva all'ultimo minuto. Gentile in lunetta fa o su 2 e Orelik allora sorpassa a 50 dal termine. Ale Gentile sbaglia ancora con un tiro in allontanamento, Venezia in lunetta sbaglia un libero e tiene aperti i giochi ma Aradori si fa stoppare dal ferro. Venezia a più due sbaglia ancora un libero e Ale Gentile in tap-in segna il meno uno a quattro secondi. Fallo sistematico, per Watt è 0 su 2 ma Rosselli da metà campo non la infila. Vince Venezia 87-88.