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Scheda tattica: ecco Fiorentina-Bologna

Il Bologna che scenderà in campo a Firenze sarà una sorpresa visto che ormai da diverse settimane non vedevamo in campo dal primo minuto una difesa a quattro uomini. Stessa cosa si può dire per la linea dei fantasisti visto...

Redazione TuttoBolognaWeb

Il Bologna che scenderà in campo a Firenze sarà una sorpresa visto che ormai da diverse settimane non vedevamo in campo dal primo minuto una difesa a quattro uomini. Stessa cosa si può dire per la linea dei fantasisti visto che ci sono buone probabilità che Pioli torni al 4-2-3-1 inserendo Laxalt alto sulla fascia sinistra. Sguarnire la mediana potrebbe essere una scommessa rischiosa contro una squadra che fa del gioco e dell'aggressività il proprio marchio di fabbrica, ma affrontare la Fiorentina per difendere lo 0-0 sembrerebbe ancor più fallimentare. La squadra di Montella infatti è brillante e propositiva ma dal centrocampo in su non brilla certamente per impegno e capacità in marcatura lasciando spesso la difesa al proprio destino. Il ritorno del trio di trequartisti composto da Laxalt, Diamanti e Kone quindi potrebbe creare seri problemi alla squadra viola tenendo sempre almeno un uomo libero di muoversi tra le linee così come l'eventuale impiego di Cristaldo al posto di Bianchi potrebbe essere un'ulteriore difficoltà per la difesa di Montella che è fisicamente imponente nei centrali ma va in difficoltà contro attaccanti rapidi. Detto delle modalità con cui il Bologna potrebbe mettere in crisi l'avversario, arriviamo però anche alle note dolenti ovvero ai tanti duelli che si presentano ardui se non addirittura proibitivi per gli uomini di Pioli. Sicuramente risulta difficilissimo contenere un uomo come Cuadrado su cui è meglio predisporre spesso un raddoppio piuttosto che attenderne le fiammate arretrando, ma il vero motore del gioco fiorentino è Borja Valero. Sul centrocampista spagnolo allora Pioli potrebbe predisporre una marcatura magari non fissa a uomo ma comunque molto da vicino per bloccare una delle principali fonti di gioco. A tal proposito però bisogna aggiungere che se la squalifica di Ambrosini toglie grinta ed esperienza in copertura, il ritorno di Pizarro garantisce un secondo cervello in grado di affiancare validamente Valero. Quella che sembrava un'occasione rischia quindi di trasformarsi in un problema per il Bologna che ovviamente poi dovrà non perdere mai di vista un attaccante davvero letale come Rossi. Al Franchi quindi i rossoblù affronteranno un avversario decisamente temibile che arriva da una vittoria che ha dato morale, ma se avranno la giusta mentalità e convinzione potrebbero anche riuscire a fare risultato.