senza categoria

Euro Bologna

Manuel Minguzzi

Una menzione d'onore va fatta ai centrali, superlativi nella marcatura a uomo di clienti molto complicati, prima Hojlund e Lookman, poi Zapata, e nel finale contro quattro punte. Soumaoro è stato di gran lunga il migliore in campo, annullando tutto ciò che gli è passato di fianco, e l'altro scudiero Lucumi ha commesso solo un errore su Hojlund trovando però il muro Skorupski a dire di no. La solidità difensiva del Bologna dunque si conferma, con 21 gol subiti in 22 partite escludendo i sei di San Siro dell'andata. Significa prendere pochi gol e di conseguenza fare molti risultati. Banale, banalissimo, ma quando si riesce a cementare la difesa poi tutto diventa più semplice in attacco. Straordinario anche Schouten a fare da perno davanti alla difesa, così come i terzini che continuano a offrire spinta e sacrificio, con un Kyriakopoulos arrivato in sordina ma ora titolare inamovibile della fascia sinistra (altra bella pescata di Sartori). Il Bologna è ora un meccanismo oliato, capace di girare tutto assieme e senza sassolini nell'ingranaggio, trovando una unità d'intenti tecnica e mentale che in campo si traduce in prestazioni come quella di Bergamo.

tutte le notizie di