Vieira: “Bologna un modello da imitare. Andiamo là per vincere”

All'allenatore francese viene fatta una domanda sullo stato di forma di Cornet e Ahanor. Poi gli viene anche chiesto quale sia stato il momento in cui hanno capito che la salvezza era raggiungibile. La risposta dell'allenatore:

"Cornet e Ahanor si sono allenati tutta la settimana e faranno parte del gruppo. La salvezza? È difficile concentrarsi solo su un momento. Io parlerei più di atteggiamento dei giocatori da quando sono arrivato. Ho visto un gruppo concentrato e con tanta voglia di arrivare a questo obiettivo. Non hanno mai mollato. Hanno sempre lavorato con serietà e mi è piaciuto tantissimo questo gruppo. La distanza tra noi e il Bologna? Sono gli anni. Siamo ai primi passi del progetto di stabilità. Dobbiamo crescere ma noi siamo anni dietro al Bologna. Mi piace come hanno fatto crescere la squadra, sono giocatori che pensano prima al collettivo che all'individualità. Sono una squadra cresciuta negli ultimi anni e bella da veder giocare. È un messaggio da mandare alla mia squadra: quando le idee sono chiare si può fare bene. Sono un esempio per noi per costruire una squadra di domani. Domani giocheranno giocatori che hanno trovato poco spazio ma ne avrebbero meritato di più".