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Quarto d’ora rossoblù, il Bologna ribalta il Sassuolo: 4-2 e quarto posto

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Motta decide di non cambiare all’intervallo, ma la partita non offre sussulti degni di nota, così le sostituzioni sono la naturale conseguenza: al 58’ dentro Orsolini e Saelemaekers. Dionisi risponde subito per coprirsi e mette Boloca e Ceide, ma il Bologna riesce a trovare ritmo col passare dei minuti, anche perché in fascia gli uno contro uno sono più pericolosi. I rossoblù provano ad arrembare ma sia Orsolini che Calafiori masticano il sinistro da buona posizione. Nell’ultimo quarto d’ora gli episodi chiave. In curva viene esposto uno striscione che sa di mezza polemica ‘Karlsson!’è la scritta che di fatto chiede a gran voce l’utilizzo dello svedese. Ma proprio in quel frangente il Bologna segna con quelli in campo: cross di Kristiansen e zuccata vincente di Fabbian. E’ due a due a un quarto d'ora dalla fine. Una volta c’erano i quindici minuti granata, stasera ci sono quelli rossoblù perché all’83’ Saelemaekers organizza una splendida ripartenza che sfocia con il destro ficcante di Ferguson che si infila all’angolino. Esplode il Dall’Ara. Motta, dallo stanzino in cima alla tribuna, alza il pugnetto. Il Sassuolo accusa il colpo e dopo quattro minuti prende il poker. L’azione è sempre di Saelemaekers che insiste, duetta con Zirkzee, sfrutta il rimpallo e piazza il destro all’angolino. Il 4-2 chiude la partita, Motta può andare negli spogliatoi dai ragazzi e allo stadio partono le note di Cremonini e Dalla. Che serata difficile, ma che vittoria.


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