Juventus, il disastro è servito: l’era Motta è gia finita, in serata si attende Tudor

L'epopea juventina targata Thiago Motta è già arrivata al capolinea. L'allenatore dei miracoli bolognesi, che nel maggio dello scorso anno decise di abbandonare un popolo adorante per approdare alla Signora, perchè pronto (secondo lui) di essere già all'altezza di una super big, dopo appena nove mesi (nove!) è costretto a svuotare amaramente l'armadietto della Continassa. Secondo il DS Giuntoli (e non solo), Motta doveva essere il nuovo che avanza, colui che avrebbe dovuto portare il bel gioco ed i risultati, invece, come spesso accade a chi troppo vuole, del bel gioco non si è mai vista l'ombra, ed i risultati sono stati a dir poco disastrosi, considerando la campagna acquisti estiva. Così tanti fischi allo Stadium (ma probabilmente, anche al Delle Alpi e al Comunale) non si erano forse mai uditi. Gli innumerevoli pareggi in campionato, l'eliminazione precoce in Champions League e l'umiliazione in Coppa Italia, ed i sette gol (sette!) buscati nelle ultime due giornate contro l'Atalanta e la Fiorentina hanno causato la prevedibile rottura. Nonostante le rassicurazioni di Giuntoli nel post gara di Firenze, nelle ultime ore la situazione è precipitata, e salvo cambiamenti repentini dell'ultimo minuto, nel giro di 48 ore Igor Tudor prenderà il posto dell'allenatore italo-brasiliano.