La maledizione del Bologna al Franchi in Coppa Italia, tra legni, sprechi e rimembranze del passato

Il gruppo di Motta è reduce dall'imbarcata di Udine e dalla beffa di ieri sera, in mezzo il pari con il Genoa, nonché prossimo a sfidare il Cagliari in Serie A dovendo fare a meno del talento di Zirkzee.

A risultare cruciale per il Bologna di Thiago Motta sarà la reazione del gruppo di fronte ad un periodo davvero complicato, segnato non soltanto dalla bruciante disfatta per 3-0 ad Udine, ma anche dalla cocente delusione di ieri sera, che potrebbe portare a pensare che i rossoblù possano avere strascichi fisici e mentali nell'immediato futuro. Inoltre, i felsinei giocheranno la prossima partita di campionato contro il Cagliari senza Zirkzee (squalificato dopo aver rimediato un ammonizione contro il Genoa da diffidato) e dovendo affidarsi ad un van Hooijdonk finora poco convincente nello scacchiere di Motta.

Sarà altrettanto opportuno per il gruppo di Motta azzerare tutti i pensieri sul risultato di ieri sera al Franchi e ripensare all'ottima prestazione di squadra offerta ieri sera, dopo che già vi era stata una reazione di orgoglio importante per il pareggio acciuffato in extremis contro il Genoa. Il Bologna è in evidente crescita e il fatto che si parli sempre più concretamente di possibile qualificazione alle coppe europee, e che si inizi a guardare sempre di più a questi passi falsi, testimonia la nuova e straordinaria competitività ad alti livelli della squadra di Thiago Motta.