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Cor Sport – Questa sessione di mercato è stata la più povera dell’era Saputo

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Un solo rinforzo per Thiago Motta, senza spendere niente

Redazione TuttoBolognaWeb

Saputo è alla guida del Bologna da dicembre 2014. Ha affrontato nove sessioni invernali di mercato e quella che si è appena conclusa è stata sicuramente la più scarna dal punto di vista numerico ed economico.

In generale, andando a ritroso, solo nel 2014/15 e 2018/19 si è intervenuti massicciamente nel calciomercato invernale, come ricorda il Corriere dello Sport. Nel primo caso si doveva puntare alla promozione in Serie A e Corvino portò sotto le Due Torri Gastaldello, Mancosu, Da Costa, Krsticic e Gianluca Sansone, oltre l'investimento per Mbaye. Nel secondo caso i rossoblù erano in crisi e dovevano centrare la salvezza: arrivarono Mihajlovic in panchina, Soriano, Sansone (riscattato per 15 milioni), Lyanco ed Edera. Nella stessa finestra arrivò Orsolini, in prestito dalla Juventus e riscattato dopo sei mesi per 15 milioni. Un altro acquisto pesante avvenne la sessione invernale successiva, quella della stagione 2019/20, quando fu preso Barrow. Il gambiano arrivò in prestito per 18 mesi dall'Atalanta e fu riscattato per 13 milioni più 6 di bonus.