Cor Sport – Ferguson parte del progetto Bologna: i numeri parlano da sé

Sabato sera si avvicina e il match di ritorno con i Milan è alle porte. Se l'andata non è andata come sperato, con una partita finita 2 a 0 per i rossoneri in una fase che era ancora di rodaggio, ora bisogna far meglio. Lo scorso anno dopo il giro di boa il Bologna era riuscita a pareggiare 1 a 1 grazie al gol di Sansone al primo minuto, ma la partita di andata si era conclusa ugualmente sul 2 a 0, sempre con la firma di Giroud. Ricordiamo però, con grande felicità, che a quel 27 agosto 2022 risale l'esordio in maglia rossoblù di Ferguson, entrato in campo all'84° al posto di Schouten.

Da quel giorno, come ci racconta Il Corriere dello Sport, Lewis è diventato parte integrante del progetto Bologna e ha cominciato a costruire le sue basi fino a diventare colonna portante della squadra. Con l'arrivo poi di Motta e, in particolare in questa stagione, si sta rivelando un tassello più che fondamentale. Da settembre ha indossato sette volte la fascia da capitano, sei delle quali consecutive contando la coppa Italia con la Fiorentina. Inoltre tra campionato e Coppa, con 1915 minuti all'attivo, è davanti sia a Skorupski (1830') sia a Zirkzee (1764').

Thiago comunque non fa che ripetere che nessuno è intoccabile, ma, ad uno con i suoi numeri, è anche difficile trovare un degno sostituto. Per dirne alcuni: la sua media di precisione passaggi è dell'88%, finora ha infatti perso solo 11 palloni, recuperandone 93 e creando ben 17 occasioni da gol con 2 assist vincenti e 4 reti. Per non parlare poi della sua qualità fisica, testimoniata dai 12,322 km percorsi in media a partita. Numeri che possono ben diventare quelli di un fuoriclasse. Gli occhi puntati addosso ci sono e a San Siro si moltiplicheranno: uno stimolo in più per fare ancora meglio.

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