"Tutto quello che avevo sacrificato in termini di tempo e di energie, il mio sogno da bambino stava svanendo velocemente. Appena ricevuto il via libera per giocare mi sono infortunato di nuovo e quando sarei potuto rientrare si è fermato il campionato per il Covid: sembrava una maledizione. Però amo guardare il bicchiere mezzo pieno, oggi sarei anche potuto non essere qui o magari avere gravi danni per la mia vita quotidiana. Mi sento fortunato, però un po’ di credito credo di averlo".
