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Bologna quarto in classifica a pari punti con l'Atalanta, piena lotta Champions, ma se le squadre italiane continueranno così nelle coppe europee il prossimo anno potrebbero esserci cinque squadre nella rinnovata coppa dalle grandi orecchie. La chance per il Bologna c'è eccome.
Ne parla oggi il Corriere di Bologna che sottolinea il cambio di format della massima competizione continentale che passerà a 36 squadre e con un 2.5 miliardi di euro totali, 500 milioni in più rispetto al passato. Per il Bologna, entrandoci, ci sarebbe una impennata decisiva nei ricavi. La sola qualificazione vale 18.6 milioni di parte fissa, già un buon bottino, cioè il 22% dei ricavi attuali del Bologna, poi il flusso di denaro aumenterebbe in base ai risultati con 2.1 milioni a vittoria e 900.000 euro per ogni pareggio. Non solo, se si dovesse passare agli ottavi arriverebbero altri 11 milioni di euro, che diventano altri 12.5 in caso di quarti fino ai 25 milioni di chi alza il trofeo. Il tutto senza dimenticare sponsor, incassi da botteghino e diritti tv. La formula? Sarà da 36 squadre a girone unico in cui ogni squadra incontrerà 8 avversarie diverse (4 in casa e 4 in trasferta) determinate tramite sorteggio e secondo quattro fasce di valore crescente.
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