Il Bologna lavora sul mercato con un obiettivo molto preciso: mettere in piedi una squadra capace di essere competitiva su tre fronti. "Ora che il ritiro è terminato e che mancano due settimane all’inizio della nuova stagione i rossoblù rimangono ancora un cantiere aperto", si legge sull'edizione odierna de Il Resto del Carlino. Un elemento di cui tener conto quando si parla di mercato è la Lista A, che andrà consegnata alla Uefa entro il 4 settembre.
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Carlino – Lista A per la Uefa, costruirla non è semplice
Il prossimo 4 settembre il Bologna dovrà consegnare la famosa Lista A alla Uefa
"Costruirla è tutt’altro che semplice, non tanto per le scelte dei singoli quanto per i criteri con cui vanno messe insieme, vedi ad esempio il criterio degli 8 giocatori formati localmente, quattro dei quali formati nella federazione", scrive il quotidiano, che giustifica proprio con questa ragione l'acquisto di Erlic dal Sassuolo. Parlando sempre di liste, con la possibile cessione in prestito di Ilic potrebbe crearsi spazio per un giocatore non cresciuto in Italia. Ad esempio Hummels? Vedremo quale sarà la risposta del tedesco.
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