Manna insiste, ma Casteldebole non è disposta a fare sconti sul prezzo. C'è anche l'incognita Lucumi. Tarrega e Vitik in pole, scrive il Carlino.


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Carlino – Beukema-Ndoye, il Napoli non molla la presa

BOLOGNA, ITALY - FEBRUARY 14: Dan Ndoye of Bologna (R) celebrates scoring his team's first goal with teammates Sam Beukema (L) and Benjamin Dominguez the Serie A match between Bologna and Torino at Stadio Renato Dall'Ara on February 14, 2025 in Bologna, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Ormai è dato appurato, per Beukema e Ndoye il Bologna vuole almeno 85 milioni: 35 per l'olandese e 50 per lo svizzero. Con il Napoli i contatti sono continui, ma come ribadito dallo stesso Sartori, la cessione avverrà solo di fronte ad un'offerta irrinunciabile. Come avvenne lo scorso anno con Calafiori. C'è anche il tema Lucumi: per il colombiano bisognerà aspettare il 10 luglio, data in cui scade la clausola. Sono dunque loro tre i papabili partenti. Una conferma è arrivata anche dal lancio della nuova maglia: nessuno dei tre è stato testimonial. Un segnale. E allora ecco che Sartori e Di Vaio sono già con gli occhi puntati sui possibili sostituti: Tarrega del Valencia e Vitik dello Sparta Praga i più gettonati per la difesa. Gli spagnoli vogliono almeno 15 milioni. Per Vitik, con 15 milioni bonus inclusi si potrebbe evitare il pagamento tutto e subito della clausola (13 milioni), dilazionando le spese. Nella lista c'è anche Ghilardi del Verona e Idzes del Venezia. Prima le uscite, poi le entrate. Nel frattempo si prova a puntellare l'attacco con i parametri zero: Immobile vicinissimo, Bernardeschi è "work in progress".
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