Bologna, è storia: sei in finale di Coppa Italia. Due a uno all’Empoli

Due cambi all’intervallo per Italiano che inserisce Erlic e Dominguez al posto di Lucumi e Orsolini (ammonito). D’Aversa ci prova invece con Colombo per dare ancora più peso all’attacco. Il Bologna vuole comunque vincerla e non sta di certo a difendere il risultato dell’andata, in più trova anche qualche spazio in ripartenza non sfruttato a dovere. Contropiede organizzato da Dominguez in uno contro uno, poi ottima palla per Cambiaghi ma il destro sorvola di poco la traversa. La curva non smette di cantare e la squadra prova a regalare un’altra gioia. Fabbian va col destro dalla distanza, ma Seghetti è attento, e poco dopo è Dominguez a sprecare la chance per il due a uno, cincischiando davanti al portiere in uscita e non trovando il tempo per la battuta a rete. Nel finale D’Aversa va anche con Gyasi e Henderson, mentre Italiano dà fiato a Cambiaghi, dentro Pedrola, e Freuler, dentro El Azzouzi. Lo spagnolo e Benja si intendono bene e al 80’ creano un’altra palla gol che Dallinga non riesce a sfruttare mandando la palla alta sopra la traversa. L'olandese si fa perdonare all'87', siglando il raddoppio al termine di un'azione insistito culminata con la zuccata vincente che si spegne sul secondo palo. Il Dall'Ara può partire con l'ultimo coro 'mi innamoro solo se...vedo segnare il Bologna'. Joey e Lino Saputo, in tribuna, felici. Il 14 maggio l'agenda dice finale all'Olimpico di Roma.