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Al Bologna non riesce il sacco: Boloca risponde a Zirkzee. Nel finale il Var annulla l’1-2

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Motta apre la ripresa con Posch al posto di De Silvestri. Il Bologna riesce meglio a giostrare palla e le trame sono quantomeno più efficaci rispetto a un primo tempo sottotono. C’è subito una occasione per Zirkzee imbeccato in area da Saelemaekers, ma l’attaccante perde il tempo giusto per la battuta. Il Sassuolo resta comunque vivo ed Erlic sfiora l’eurogol in mischia sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti. Bologna comunque migliore, anche se troppo impreciso. Parte la consueta girandola di cambi, dentro Ndoye e Kristiansen da una parte, Racic, Ceide e Volpato dall’altra. Al 66’ Berardi prova la sua classica giocata con il tiro a giro di sinistro; Skorupski ci mette la mano aperta. Motta sceglie anche El Azzouzi, ma il marocchino poco dopo deve abdicare per infortunio e tocca a Moro. Nel finale le occasioni migliori per il Bologna. Al 76’ Freuler ha una bella invenzione in profondità per Orsolini che davanti a Consigli sceglie lo scavetto, ma arriva Toljan a salvare sulla linea. Ancora Bologna quattro minuti più tardi, ed è gol. Ndoye apre a sinistra per Orsolini che impegna Consigli, poi sbuca Zirkzee per il tap in del vantaggio. In questa epoca calcistica, però, bisogna fare i conti con il Var e arriva la review per il fuorigioco di Orso. Si resta così. Il Bologna rischia anche dietro quando il neo entrato Volpato ci prova di sinistro, con deviazione, e Skorupski deve metterci il piede. Ultima occasione invece per il Bologna al 90' con una punizione di Zirkzee che impegna Consigli. Dopo cinque di recupero Giua fischia la fine. Il Bologna porta a casa da Reggio Emilia un punto. Risultato giusto.


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