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Al Bologna non riesce il sacco: Boloca risponde a Zirkzee. Nel finale il Var annulla l’1-2

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Clima primaverile al Mapei Stadium, con oltre 8 mila rossoblù al seguito. Motta riconferma gli stessi che hanno battuto il Frosinone, compreso Lykogiannis a sinistra, che era in ballottaggio con Kristiansen, e Saelemaekers nel tridente offensivo con Ndoye e Karlsson in panchina. Ma c’è un risentimento muscolare dell’ultima ora per Beukema e allora tocca a Bonifazi. Nel Sassuolo torna titolare Bajrami sulla trequarti, davanti tridente Berardi-Pinamonti-Laurientè. Il Sassuolo parte forte e sfiora subito il gol con un sinistro di Bajrami che sfila a lato del palo, ma il Bologna ha immediatamente l’intuizione giusta al terzo minuto quando un lancio millimetrico di Aebischer pesca in profondità Zirkzee, con Erlic imbambolato, per il vantaggio. Esplode il Mapei quasi tutto rossoblù. Preziosa la giocata dell’olandese che mette a sedere Consigli e deposita in rete. Il vantaggio è una prelibatezza ma il resto del primo tempo è di difficoltà per i rossoblù che si fanno schiacciare dai padroni di casa. I neroverdi vanno vicini più volte al pari, prima con un sinistro di Vina deviato da Skorupski, poi con un tiro a giro di Pinamonti che sfila di pochissimo a lato. La squadra di Dionisi riesce bene a pressare alto e il Bologna fatica nella fase di possesso palla, trovando poco la verticale e anche poco le fasce. Il Sassuolo si fa preferire anche se Orsolini impegna Consigli da fuori verso la fine del primo tempo. E proprio quando tutto sembrava indirizzato verso il 45’ il Sassuolo impatta. Azione insistita dei neroverdi, che trovano sbocco a sinistra per poi concludere a destra con un perfetto tiro rasoterra di Boloca che diventa imprendibile per Skorupski coperto da una selva di gambe. All’intervallo è 1-1. Risultato giusto.

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