A Como con un Benjamín Domínguez in più

Da ieri, giorno della ripresa degli allenamenti, anche Benjamín Domínguez è a disposizione del Bologna.

Archiviata la pratica burocratica per il visto, l'attaccante argentino è rientrato in città e si è subito messo a disposizione di mister Vincenzo Italiano. Chiaramente non si può chiedere subito a Dominguez di fare la differenza, ma in un reparto che per ora non ha brillato, quello degli attaccanti esterni, e con le fatiche di Champions che si accumuleranno, la giovane ala potrebbe provare a mettere in difficoltà Italiano nelle scelte, ritagliandosi una piccola occasione e sfruttando le difficoltà di un Karlsson ombra di se stesso. Servirà un po' di tempo per assimilare schemi e calcio italiano, ma Dominguez proverà a sfruttare la chance e già a Como dovrebbe rientrare tra i convocati, quantomeno per la panchina. Dribbling, coraggio nel tentare la giocata, velocità nel breve, Benjamín è un peperino della fascia e le sue qualità potrebbero servire a Italiano che è a caccia di superiorità numerica sugli esterni per creare un vantaggio negli inserimenti centrali. E dieci giorni di allenamento pieni potrebbero consentire all'argentino di calarsi meglio nella realtà rossoblù, con la speranza di poter dare una buona mano fin da subito. Per Como dovrebbe rientrare anche Ndoye, e Iling avrà migliorato la sua condizione, ma avere comunque Benja in panchina può fornire al mister una soluzione in più. Dal Sinigaglia, di fatto, deve ripartire la stagione del Bologna, con i nuovi acquisti chiamati a dare energia e una ventata di novità rispetto all'insistente paragone con il Bologna dell'anno scorso.