Stadio – Barrow, stimato ma cedibile: con 15 milioni la dirigenza può venderlo

Piccolo inserto dedicato alla situazione di Musa Barrow, di recente protagonista nel mondo del Bologna anche per la propria dialettica e non solo per le sue prestazioni. Il club ha dedicato un'intera collezione di magliette a una delle frasi divenute celebri del gambiano: «che situazione». Sarebbe venuta fuori dalla bocca del numero 99 a commentare alcune dinamiche stressanti. Un po' come la sua situazione in campo. Nonostante goda della fiducia di Thiago Motta, Musa ha trovato la rete soltanto soltanto tre volte quest'anno. Troppo poco per uno degli investimenti più onerosi della gestione Saputo: in caso di un'offerta allettante potrebbe partire.

Giunto sotto le due torri nella stagione 2019/20 con i migliori auspici, l'inizio di Barrow è stato incandescente. Un goal ogni due partite, l'ex vivaio Atalanta aveva stupito il Dall'Ara per la sua efficacia. Poi la discesa, mista a incostanza fisiologica-mentale. Un saliscendi tortuoso, un'imprevidibilità di rendimento irritante. Un po' come il Bologna degli ultimi anni, nel complesso. Qualche lampo di meraviglia in un cielo nuvoloso e bigio. Troppo poco. A febbraio era vicino alla cessione, il Galatasaray insisteva molto per averlo. Thiago si è opposto e ha predicato pazienza. Lo ha fatto giocare ala e punta centrale, ma il rendimento è stato sempre incline alla mediocrità. Adesso si programmerà il mercato, e Sartori può venderlo a fronte di un'offerta di almeno 15 milioni di euro. Che situazione...