Mercato del Bologna convincente: rosa profonda e scelte migliori di un anno fa. Ora palla a Italiano

Uno dei grandi crucci del mercato era ovviamente legato alla mediana. Se il Bologna fosse rimasto con quattro centrocampisti probabilmente si sarebbe assunto un rischio eccessivo su tre competizioni (bastava un'influenza e una squalifica), mentre con cinque la coperta è più lunga anche se sempre avvolta attorno all'eterno Remo Freuler, chiamato a un'altra stagione da stakanovista. I dubbi sono anche legati a Lewis Ferguson e ai suoi ciclici problemi muscolari, mentre Moro e Pobega hanno altre caratteristiche e di certo non possono essere considerati i trascinatori del gruppo. Ovviamente, l'altra grande incognita è legata ai tempi di inserimento dei nuovi. Vitik, Heggem e Rowe dovranno farsi trovare pronti in tempi rapidi per non perdere troppi punti in avvio, laddove, con la conferma dell'allenatore, il Bologna potrebbe avere un vantaggio rispetto alle competitors.