Fenucci alza il muro, ma si prospetta un’altra telenovela: Ndoye-Bologna, si spera…

Preso Sam Beukema, si tratta solo di aspettare i comunicati ufficiali, il Napoli ha strappato miracolosamente Lorenzo Lucca in prestito con obbligo di riscatto (?!), lasciato perdere Darwin Nunez, che era troppo costoso, per andare all'assalto di Dan Ndoye, il primo obiettivo di Conte per la fascia. L'amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci ha provato a erigere il muro difensivo, con la volontà di tenere il ragazzo grazie a conti in ordine che non impongono ulteriori uscite eccellenti. Il messaggio chiave è stato quello sulle cifre. Fenucci non ha posto pubblicamente parametri, guai a farlo, semplicemente è stata pensata una ipotetica asticella per Ndoye, ma che si valuterebbe di trattare a una cifra addirittura superiore. Provo a tradurre: sono più di 50 milioni. Ecco, anche in passato l'Ad si era espresso sulla volontà di confermare i vari titolari poi ceduti (ricordate il 'abbiamo comunicato all'agente di Calafiori la volontà di non spostare il calciatore'), ma questa volta c'è stato un profilo comunicativo diverso, anche in relazione ai quattro obiettivi della prossima stagione. Sì, quattro. Fenucci non ne ha fissato uno solo e ha detto una cosa che forse mai si era sentita: si vuole dare fastidio a tutti. Anche Immobile, durante la sua conferenza di presentazione, è stato chiarissimo: vogliamo arrivare in primavera in corsa su tutto. Be'...