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'Nonostante una stagione da record, un Bologna da sesto posto in classifica nelle ultime 30 giornate, che fa pensare che il Bologna sia pronto per alzare l’asticella e lottare per l’Europa non c’è pace e sotto le Due Torri si gode a metà' scrive Marcello Giordano sul Resto del Carlino.
C'è timore a Bologna che la permanenza di Thiago Motta non sia ancora affatto certa. I tre incontri con Saputo e la dirigenza hanno posto le basi per il futuro, ma la paura continua a serpeggiare in città anche in relazione al mercato che sarà. Quanti big verranno ceduti? Poi il domino delle panchine che potrebbe partire a fine giugno con Allegri-Juventus ancora da verificare e il Napoli alla ricerca di un tecnico. Mettendo assieme le cose l'ansia che il Bologna possa ambire all'Europa ma che la squadra possa essere smantellata c'è. Negli incontri dei giorni scorsi al tecnico è stato chiesto un parere sulle pedine che servono e relative caratteristiche ruolo per ruolo, ma sarà la società a fare mercato. Motta non ha posto condizioni ma nelle ultime settimane non ha mai nemmeno detto chiaramente 'voglio restare' nonostante il contratto in scadenza nel 2024.
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