lo spunto

A tutto c’è un limite

Manuel Minguzzi

La domanda che tutti si saranno fatti al Dall'Ara al momento della sostituzione: perché toglie Arnautovic? I fatti dicono che, sull'uno a uno contro l'ultima della classe, il Bologna ha chiuso con una formazione quasi da catenaccio come se fosse sul pari all'85' al Camp Nou. Quattro difensori, quattro mediani (Medel, Ferguson, Aebischer e Soriano) e solo due giocatori offensivi. Infatti il Bologna non è stato in grado di avere la qualità per imbastire manovra, lasciando addirittura alla Samp le occasioni finali per un clamoroso sacco. Ora, Thiago Motta sarà sicuramente un grandissimo allenatore e tra qualche anno lo scopriremo, ma per il momento i numeri dicono il contrario dato lo score di un gol fatto in tre partite, cinque subiti e un solo punto guadagnato. E che neanche con la Samp, per un assalto finale, non potessero giocare due punte è quanto meno inconcepibile. Insomma, il vero interrogativo, al netto dell'apatia a cui siamo condannati da anni è: ma non è che a sto giro rischiamo? E soprattutto: il sostituto di Mihajlovic lo abbiamo azzeccato? Per ora emergono solo forti dubbi. E tanta paura...