Se l'avvio di partita sembrava regalare qualche speranza, Bologna alto, aggressivo e intenso, Samp ripiegata su se stessa e senza traccia dell'orgoglio citato da Stankovic, la ripresa ha sancito ancora una volta la grande delusione che i rossoblù continuano a regalare ai suoi tifosi. Non solo non c'è gioco e non si intravedono le innovative idee di Motta, ma continuano a latitare i risultati, che sono poi quelli che nel calcio muovono le classifiche e gli umori. E oggi il Bologna è una squadra che non vince, che tende ad essere rimontata, che propende ad un pericoloso auto-lesionismo e che, di fatto, rischia di essere colei a cui tutti guarderanno come possibile pericolante contro pronostico. La tempesta perfetta, se non si riusciranno a tirare su argini e difese, quelle che per il momento nemmeno Thiago Motta è riuscito a portare.
lo spunto