lo spunto

Vittoria di enorme fiducia e speranza

Manuel Minguzzi

L'inversione di tendenza, che speriamo duri a lungo, è partita di fatto dai nuovi. E' partita da Zirkee a Napoli, è partita da Ferguson, è partita da Lucumi, è partita da Posch nel nuovo ruolo di terzino, è partita anche da Cambiaso che ora è più vicino alla sua miglior versione. Sarà contento Sartori che ora vede i suoi acquisti giocare e rendere con continuità grazie all'arrivo di Motta, il quale ha stravolto le gerarchie relegando in panchina capitano e vice capitano con la personalità che solo chi ha vinto un Triplete può avere. Non era facile, infatti ci ha messo un po' di tempo ma gli è servito per capire con quale ossatura ripartire e quali giocatori sfruttare, inserendo tanti nuovi elementi assieme ai senatori Medel, Dominguez e Arnautovic, che resta titolare ma con la competizione interna di un buon Zirkzee. E se forse qualche settimana fa avevamo espresso giudizi troppo duri su Motta, ora non lasciamoci andare a facili entusiasmi senza un numero di prove tangibile (tre sono ancora poche) perché la prudenza non è mai troppa anche se il Bologna ora convince e dà l'idea di esserci per davvero.