lo spunto

Un’estate contraddittoria

Manuel Minguzzi

Sperando che in società nessuno si arrabbi, d’altronde mi accusano di essere filosocietario da sette anni, credo che in queste condizioni l’obiettivo principale della stagione sia quello di tenersi fuori da qualsiasi rischio. Ma per farlo servono urgenti rinforzi visto che con il derelitto Verona di domenica abbiamo rischiato di perdere. Per farlo servirebbe anche supportare qualche idea di Sartori, che immagino arrabattarsi nella sua lista di mercato composta da dieci giocatori per ruolo. E nei ruoli scoperti citati da Sinisa forse il buon Giovani è già vicino alla decima alternativa, vedendo l’andamento del mercato e con gli obiettivi primari, secondari e terziari sfumati perché troppo costosi, o alcuni ancora in fase di standby, sperando nei saldi di fine mercato. E sarebbe una clamorosa novità, perché con Bigon mai il Bologna era arrivato al gran finale per fare i botti sul gong alla chiusura della porta. Per tre mesi è stata una estate contraddittoria, magari gli ultimi dieci giorni ci diranno il contrario…