Thiago Merlino. Ora sarebbe bello continuare assieme

Lo so, Thiago, perdonaci. Non ti piace parlare del futuro, infatti non lo fai, per cui lo faccio io. Non so se leggerai, o se qualcuno te lo riporterà, ma serate come queste valgono l'aspetto emotivo di cui parlasti qualche settimana fa rispondendo ad una mia domanda sul peso del calore di questo tifo e di questa città sulla tua scelta. Hai detto di essere orgoglioso di allenare questa squadra, e si vede dai tuoi occhi che è così, hai anche detto che a Bologna sei felice e allora, da inguaribile romantico quale sono, penso possa bastare per farti prendere una decisione che farebbe felice una città e rettificare tutta una serie di giornalisti che ti danno già alla Juve. Ecco, se l'aspetto emotivo ha un peso credo che stasera sulla bilancia sia stato messo un altro bel mattoncino. E un altro ancora lo scoprirai quando tornerete e troverete tifosi far festa. Capisco, però, che il calcio è professionismo e in ballo ci sono altri fattori. Tuttavia, la magia che si è creata qui, la possibilità di creare un ciclo a lungo termine, credo rappresenti oggi un fattore sia tecnico che umano. C'è modo di crescere ancora, indipendentemente dal risultato finale, e c'è modo, per te, di restare in una città che ti vuole tanto bene e in cui ti sei inserito perfettamente. Si è creato un gruppo di lavoro che meriterebbe di proseguire assieme, perché si vede lontano un miglio quando siete legati l'un l'altro e quanto la vostra espressione calcistica parte, prima di tutto, dall'essere uomini veri. Ora sotto con le ultime cinque, la volata non è terminata anche se stasera un bel colpo lo avete assestato...