Stasera Bologna-Juve, ma tiene banco il futuro di Motta

Motta ama questa squadra, la famiglia adora Bologna e con la società c’è un buon feeling. La parte emotiva e sentimentale direbbe Bologna mentre per la parte professionale molto dipenderà da quello che proporrà Saputo e da quello che ha proposto Giuntoli al mister, quando si sono incontrati 2-3 mesi fa. Mercoledì sera, poi, ci sarà la festa con il pullman scoperto, che dalla curva Bulgarelli, attraverso un lungo itinerario, giungerà in piazza Maggiore. La festa non passerà certo in secondo piano, ma giovedì sicuramente conosceremo il destino di Motta. Mio personalissimo pensiero. Se dall’incontro di domani da Casteldebole dovesse uscire una fumata bianca, la società darà ufficialmente la notizia di un Motta ancora in sella al Bologna prima della festa. Qualora la fumata dovesse essere nera, l’annuncio giungerà solo giovedì. Se sarà Bologna, perché dirlo solo giovedì quando la festa potrebbe essere ulteriormente condita felicemente dalla permanenza del mister? Comunque vada, sarà festa e Champions League. Tutto il resto, va accettato con rispetto, così come le partenze di Arnautovic, Theate, Tomiyasu, Hickey, Svanberg, Schouten, Dominguez, sostituite da elementi che hanno migliorato il rendimento della stagione precedente. Con Saputo e Sartori, si può e si deve pensare ad un futuro migliore dopo essere passati da Leffe, Lodi, Crevalcore, Palazzolo, Fano, Trento, Rondinella, ad un piazzamento in Champions League, che mancava da 60 anni. Certo, il cambio allenatore ha un peso specifico maggiore ma sono certo che la scelta della società, qualora Thiago dovesse partire, sarà all’altezza di questa lungimirante e solida società e di questa splendida stagione.