Sono mancate solo le cavallette

Difficile capire come il Bologna potrà uscire e rialzarsi da questa partita e in che modo potrà proseguire la lotta all’ottavo posto, compromessa dai risultati con le piccole e ora da un calendario non più così amico, per cercare di spendere ancora qualche stilla di energia in campo nel raggiungimento di un obiettivo che rischia di sfuggire di mano. Ma in una qualche misura la squadra dovrà farlo, perché chiudere ottavi o noni è diverso che chiudere tredicesimi e ora il rischio c’è tutto dato lo scontro diretto col Sassuolo. Si dice che partite del genere è meglio che arrivino subito in modo tale da dimenticare in fretta l'accaduto e la speranza è che vada proprio così. Resta però l’inciampo, imputabile a tanti fattori e a demeriti importanti in una mentalità che Motta solo in parte è riuscito a dare. O meglio, si è visto un certo atteggiamento contro le grandi squadre ma anche grosse stecche con le piccole. Su questo c’è molto da lavorare al netto degli episodi sfavorevoli. Poi certo, se almeno nelle ultime cinque si potesse contare anche su un Arnautovic in più…